Considerando il grande peso psicologico del vissuto infantile e delle emozioni di fondo relative ai nostri genitori soprattutto, propongo una tecnica psico-meditativa con il fine di evocare le emozioni segretamente represse dentro di noi riguardanti i nostri genitori:
Meditare 30 minuti al giorno:
- 10 minuti guardando intensamente una foto del proprio padre da giovane, quando avevamo circa 5 anni. Meditare a lungo, cercando di non pensare a nulla ma soltanto sentendo attentamente le proprie emozioni e lasciandole fluire il più liberamente possibile, senza vergogna. Non analizzare i pensieri, solo lasciarli passare, senza seguirli, senza trattenerli, senza svilupparli. Cercare di non visualizzare parole, ma solo sensazioni. Continuare a guardare negli occhi del proprio padre fino allo scadere dei 10 minuti.
- 10 minuti guardando intensamente una foto della propria madre da giovane, quando avevamo circa 5 anni. Meditare a lungo, cercando di non pensare a nulla ma soltanto sentendo attentamente le proprie emozioni e lasciandole fluire il più liberamente possibile, senza vergogna. Non analizzare i pensieri, solo lasciarli passare, senza seguirli, senza trattenerli, senza svilupparli. Cercare di non visualizzare parole, ma solo sensazioni. Continuare a guardare negli occhi della propria madre fino allo scadere dei 10 minuti.
- 10 minuti guardando intensamente una foto di noi stessi da piccoli, quando avevamo circa 5 anni. Meditare a lungo, cercando di non pensare a nulla ma soltanto sentendo attentamente le proprie emozioni e lasciandole fluire il più liberamente possibile, senza vergogna. Non analizzare i pensieri, solo lasciarli passare, senza seguirli, senza trattenerli, senza svilupparli. Cercare di non visualizzare parole, ma solo sensazioni. Continuare a guardare negli occhi noi stessi da piccoli fino allo scadere dei 10 minuti.
Dopo qualche giorno si dovrebbero cominciare a vedere dei risultati...
Meditare 30 minuti al giorno:
- 10 minuti guardando intensamente una foto del proprio padre da giovane, quando avevamo circa 5 anni. Meditare a lungo, cercando di non pensare a nulla ma soltanto sentendo attentamente le proprie emozioni e lasciandole fluire il più liberamente possibile, senza vergogna. Non analizzare i pensieri, solo lasciarli passare, senza seguirli, senza trattenerli, senza svilupparli. Cercare di non visualizzare parole, ma solo sensazioni. Continuare a guardare negli occhi del proprio padre fino allo scadere dei 10 minuti.
- 10 minuti guardando intensamente una foto della propria madre da giovane, quando avevamo circa 5 anni. Meditare a lungo, cercando di non pensare a nulla ma soltanto sentendo attentamente le proprie emozioni e lasciandole fluire il più liberamente possibile, senza vergogna. Non analizzare i pensieri, solo lasciarli passare, senza seguirli, senza trattenerli, senza svilupparli. Cercare di non visualizzare parole, ma solo sensazioni. Continuare a guardare negli occhi della propria madre fino allo scadere dei 10 minuti.
- 10 minuti guardando intensamente una foto di noi stessi da piccoli, quando avevamo circa 5 anni. Meditare a lungo, cercando di non pensare a nulla ma soltanto sentendo attentamente le proprie emozioni e lasciandole fluire il più liberamente possibile, senza vergogna. Non analizzare i pensieri, solo lasciarli passare, senza seguirli, senza trattenerli, senza svilupparli. Cercare di non visualizzare parole, ma solo sensazioni. Continuare a guardare negli occhi noi stessi da piccoli fino allo scadere dei 10 minuti.
Dopo qualche giorno si dovrebbero cominciare a vedere dei risultati...
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