SENTIRE LE EMOZIONI
NON FA MALE.
CIÒ CHE FA MALE
È NON VOLER SENTIRLE
Stavo pensando alle isole che ho conosciuto durante la mia vita e... in effetti pensasvo fossero di più!
Sarà che sto organizzando un nuovo viaggio in un'isola mediterranea...
Comunque ecco la lista dettagliata di ciò per ricordo, per lo meno.
Venezia (IT)
Torcello (IT)
Murano (IT)
Sicilia (IT)
San Servolo (IT)
Mallorca (ESP)
Lido (IT)
Pellestrina (IT)
Sant'Erasmo (IT)
Chioggia (IT)
Pag (CRO)
Kurzola (CRO)
Irlanda (IRL)
Inishmore (IRL)
Fyn (DK)
Sjaellang (DK)
Amager (DK)
Orust (SVE)
Gran Bretagna (UK)
Skye (UK)
Morro de são Paulo (BRA)
Boipeba (BRA)
Ilha de Santa Catarina (BRA)
Lio piccolo (IT)
Ilha de Luanda (ANG)
Mussulo (ANG)
Menorca (ESP)
Banana Island (SLE)
Inhaca (BRA)
Ibiza (ESP)
Formentera (ESP)
Zanzibar (TAN)
Sardegna (IT)
Lanzarote (ESP)
La Graciosa (ESP)
Fuerteventura (ESP)
Tenerife (ESP)
La Palma (ESP)
La Gomera (ESP)
Isles Medes (ESP)
Ille de Frioûl (FRA)
Itamaracá (BRA)
Malta (MAL)
Gozo (MAL)
Favignana (IT)
Quale sarà la prossima quindi??? Lo vedremo a Maggio...
"Sono i morti che sostengono i vivi.
Se così non fosse, i vivi non potrebbero esistere"
* = l'idea del sogno dietro questa frase era di "soistenere" nel presente, in un altro piano dell'esistenza attuale, e non l'idea che i vivi esistono grazie alle azioni passate dei morti. Il messaggio parlava di ciò che succede nel momento presente"
VULNERABILITÀ = CORAGGIO
AHORA
TODAVÍA
ES
SIEMPRE
A tratti, tra un minerale e l'altro, un segno, una linea.
Ed ecco. L'unione di storie diverse, l'unione di montagne infinite.
La linea.
Nel fiume, portati dal Piave. Trovati nella pianura.
La linea.
La freccia.
La frontiera.
L'unione.
Questa tecnica può essere definita anche tecnica di oniricizzazione della realtà.
L'idea è quella di agire in veglia come se si trattasse di un sogno e di caricare eventi normali e correnti della quotidianità di valori simbolici profondi.
Qualcosa di molto simile alla ritualizzazione di certi gesti o azioni.
Quindi per esempio passare sotto ad un arco o attraverso una porta può significare oltrepassare una barriera interna, rinascere, passare a un livello successivo.
Salire o scendere le scale può voler dire addentrarsi a un livello più profondo della propria psiche oppure risalire verso la luce della chiarezza interna.
Accendere la luce può significare far luce dentro di sé.
Guidare una macchina può essere percepito come aver controllo della propria vita.
Eccetera eccetera.
Non si tratta qui di affibbiare mentalmente un significato specifico a un gesto, ma di vivere il gesto secondo un sentimento profondamente onirico, dove si lascia spazio all'inconscio di sentire e associare questi movimenti a qualcosa che ha a che vedere con il nostro mondo interno e con i processi profondi che stiamo vivendo.
L'inconscio non distingue tra realtà e immaginazione per cui con questa tecnica possiamo essere capaci di "ricreare" dei messaggi onirici "guidati" attraverso le nostre azioni quotidiani in stato di veglia.
Questo può favorire e velocizzare i processi interni, consolidare la nostra sicurezza personale e permettere di innescare nuovi movimenti interni.