Friday, 27 July 2012

una lingua assurda


È chiaro, ci sono infiniti modi di creare una lingua assurda e di certo non c'è bisogno di crearne una, ci mancherebbe altro!
perchè dunque inventarne una?
la risposta è un'altra domanda: e perchè no?
immaginiamo di avere una frase in mente e di volerla criptare in modo assurdo non tanto per renderla segreta quanto per trasformarla in una assurdità, ma una assurdità con logica!
scelta la frase, un modo di assurdizzarla puó essere quello di aprire un dizionario e cercare le parole che compongono la frase e decidere di intercambiarle con altre scalando di uno il verbo, il sostantivo, l'aggettivo e l'avverbio avverbi in questione.
se pensi a un verbo devi trovare il verbo immediatamente dopo. 
se hai bisogno di un sostantivo devi cercare il sostantivo successivo nell'ordine alfabetico del dizionario.
cosí ne dovrebbe risultare una lingua praticamente incomprensibile e comunque senza senso, ma che volendo puó facilmente riacquistare il suo bel senso compiuto solo scalando di un termine nel dizionario tutte i componenti della frase.

facciamo dunque un esempio:
Le uova ubbidienti essiccano ulcerate e di parietali diritture e dignitari.
che altro non sarebbe che:
Tutti gli uomini sono uguali e di pari diritti e dignità.

un'altra frase, tanto per dirne un'altra:
L'italianità essiccherebbe un repubblicano forato sul lazzarone.
che si puó facilmente intuire, rappresenta:
L'Italia sarebbe una repubblica fondata sul lavoro.
certo, il condizionale è d'obbligo!
ma volendo essere dei puristi e scartando quindi le parole che derivano dalla stessa radice, giusto per rendere piú criptica e assurda la nostra nuova lingua, potremmo decidere di scartare "italianità" perchè dalla stessa radice di "italia" e anche "repubblicano" dalla radice di "repubblica". ne uscirebbe dunque questa frase:
L'iterazione essiccherebbe una repulsione forata sul lazzarone.

et voila! questo è tutto!
ciao.


No comments:

Post a Comment

Note: only a member of this blog may post a comment.