Thursday 15 August 2019

l'individuo e il collettivo

L'individuo sembra capire molte cose riguardo ai rischi che l'umanità sta correndo se continua su questa strada autodistruttiva di sfruttamento estremo della natura.
L'individuo sembra capire che le energie dovrebbero essere rinnovabili, che ci vuole un forte impegno verso la lotta contro l'inquinamento, che ci vuole una società più equa e giusta e che la guerra è una cosa che dovrebbe sparire al più presto dalle abitudini cicliche e inevitabili dell'umanità.
L'individuo insomma capisce davvero un sacco di cose in più rispetto alla collettività.
Certo è una generalizzazione, ma sembra davvero più facile trovare una persona ragionevole e sensata, rispetto a una società o a una collettività che agisca in modo logico, sostenibile e guardando al futuro con uno sguardo di giustizia e speranza... Questo Homo Sapiens Sapiensa sembra saper soltanto distruggere l'ambiente che lo alimenta e provocare catastrofi che lo avvicinano all'estinzione... era meglio non essere così sapiens, tutto sommato...
Visto sotto questo punto di vista, la famosa frase latina "senatores boni viri, senatus mala bestia" non sembra per niente passata di moda.

Ma se l'individuo sembra essere più ragionevole e sensato del collettivo, immaginate cosa penserà di noi ognuna delle nostre cellule: ci considererà probabilmente un collettivo totalmente illogico che si lancia verso l'autodistruzione ad ogni mossa che fa.

Chissà com'è intelligente ognuna delle nostre cellule rispetto a noi!



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