L'idea è quella di far coincidere in un solo personaggio la figura idealizzata positivamente dell'eroe con la figura idealizzata negativamente dell'extracomunitario.
lo strumento è semplice:
bisogna soltanto trovare il file (possibilmente .doc o .txt) di un libro famoso in cui un eroe (bianco) arriva in un mondo diverso e sconosciuto in cui deve sopravvivere. poi, grazie al comando "sostituisci tutto" vengono modificati i nomi dei personaggi, delle cose, dei luoghi e delle lingue in modo che il testo già noto a tutti si trasformi in una avventura per un migrante dei tempi nostri che da paesi lontani arriva fino all'Europa.
Avevo pensato a Robinson Crusoe trasformato in Ali Abdelaziz, naufrago a Pantelleria o nelle isole Canarie.
Oppure modificare l'Odissea dove le peripezie di Ulisse non sono altro che le difficili traversate degli immigranti.
le possibilità sono pressochè infinite.
per ora ho trovato solo il testo dei vangeli in word e ho iniziato a manipolarlo in modo generico e assurdo. È per ora solo un esperimento e già vi posso assicurare che il giochetto è davvero semplice e divertente! i risultati sono sorprendenti!!
non so come, ma magari un giorno riusciró a farvi avere i risultati di questi esperimenti...
il sistema è potenzialmente infinito.
ReplyDelete- L'ILIADE potrebbe rappresentare l'occupazione americana in Iraq (o Afganistan).
- IL GATTOPARDO potrebbe parlare dell'italia berlusconiana nell'epoca dell'integrazione europea
- ROMEO E GIULIETTA potrebbe trattare di una coppia di omosessuali con tutti i problemi che ne consguono
- IL NOME DELLA ROSA potrebbe descrivere i malaffari dei parlamentari e le infiltrazioni mafiose
- SIDDHARTA forse potrebbe tramutarsi nella storia di un allegro precario in cerca di formazione tecnica e di lavoro
- ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE potrebbe rappresentare un infinito viaggio all'interno della burocrazia italiana
- I VIAGGI DI GULLIVER sarebbero un viaggio turistico attraverso l'europa
e cosi via....
altre idee interessanti:
ReplyDelete- ILIADE applicato a uno dei tanti conflitti africani dimenticati (questo mischierebbe il concetto di marginalitá e miseria/barbarie spesso associato agli stati africani con i concetti di eroicitá, nobiltá e centralitá di un momento storico/mitico fondativo della nostra civiltá)
- IL MERCANTE DI VENEZIA in cui il mercante è un palestinese a Tel Aviv, quindi rovesciando il razzismo verso gli ebrei europei ghettizzati nel medioevo sulla situazione dei palestinesi dei territori occupati