Showing posts with label canzone. Show all posts
Showing posts with label canzone. Show all posts

Saturday, 13 April 2024

sei tu selene

Una canzone scritta da me e realizzata grazie all'intelligenza artificiale.

Il testo viene da un'antica poesia ritrovata nei miei vecchi scritti e già pubblicata in questo blog come "poesia ritrovata 18"


La canzone si chiama "Selene" perché fa riferimento alla mia gemella... per chi conosce la teoria del Gemello Solitario, ecco... io lo sono.
Questi scritti, come molti dei miei disegni e delle mie espressioni artistiche facevano inconsciamente riferimento a Selene, senza che io ne avessi la minima idea... anche questa poesia. 
Ce ne sono molte altre. Di sicuro ne farò delle canzoni sperando che escano belle come questa.
Grazie Selene, continua ispirazione invisibile.


Friday, 18 December 2015

música desde un sueño

últimamente mis sueños me regalan experiencia musicales!
es la segunda vez que consigo arrastrar desde el mundo onírico una melodía.
esta viene de un sueño hecho en un breve descanso en el bus que me llevaba al aeropuerto de barcelona, camino a Olinda, hace 20 días, más o menos.
esa es la melodía, si a alguien le interesase el acontecimiento místico musical.


No cabe duda que esta música fue inspirada por Visnu da Cunha Samento. jeje

Wednesday, 19 August 2015

slako slakanoć

my grand father "Jenio" used to tell us a lot of stories about his brothers and his parents.
it was really interesting to listen to those stories.
some of them were about his father's years in Brazil or about his brother's adventures during the WWII in other countries.
in some of those tells there were some word or some sentence in some foreign language, for example he always told us about his father's horse in Brazil whose name was Diamant. Apparently my grand-grand-father used to shout the words "Oinkost! Oinkost, Diamant!" to make the horse go faster.
only after my trip in Brazil I could understand that the mysterious word "Oinkost" was not a mythical battle cry, but it was just the portuguese word "encosta" (meaning "stay aside") reinterpreted by my grand-father who had no idea of portuguese.
but the croatian song which his brother sang in Croatia, using a supposed croatian language, still remains a mystery!
the reinterpreted lyrics are the following:

Konatri mili mó
La moja kuziné
Pozeliće pozeliće
La moja kuziné

e justi jeli
justi jeli...

SLAKO SLAKANOĆ!!!

I tried to expose the strange song to some croatian friend and nobody could understand not even a word (maybe just the sound "moja") and so the song is a real dilemma.
if you also consider the amazing melody that ends in a very unusual way... this mystery could seem pretty impossible to solve and really unbelievable!
here you have the song that "nono Jenio" sang to us every harvest.


it would be nice if someone in one moment could detect some hints about this family mystery.
bye

Thursday, 23 January 2014

canzone sulla vita

l'altro giorno mi immaginavo una canzone che trattasse delle fasi della vita.
la particolarità però starebbe nel fatto che ogni fase segue una proporzione cronologica nella canzone ed è cantata da una voce di un cantante in quell'età specifica e la musica segue l'atmosfera dell'età.
così la canzone inizierebbe con dei versi di bebè in un'atmosfera di sorpresa.
la voce di un bimbo in un 'atmosfera giocosa, poi un ragazzo sopra una melodia energica, un uomo in una canzone un po' più seria e definita, scivolando poco a poco su una melodia più melancolica cantata dalla voce di un vecchio.

evidentemente na cazzata.

in ogni caso mi viene qui da aggiungere che la vita è come una canzone, come una musica: un misto di ritornelli e cose periodiche che danno il ritmo e l'unità, miste a una serie di variazioni sul tema e di fasi diverse, ritornelli, strofe, assoli...
insomma c'è a chi piacciono le canzoni più lente e monotone e chi invece preferisce le canzoni piene di variazioni e di cambi di melodie.
ognuno si sceglie il ritmo e la melodia che più gli piace.

me par ben.