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Tuesday, 3 July 2018

world cup philosophy

para los que estén mirando la copa del mundo en estos días, tan sólo una pequeña consideración metafísica:
la importancia de la incerteza en la capacidad de disfrutar la vida!
la incerteza es una parte esencial de la felicidad de vivir! está claro que en la incerteza todo puede pasar, lo bueno y lo malo, la ruina y el éxito, pero es justamente por eso que vivir es apasionante.
cuál sería el placer de ver los partidos del mundial (incluso si el equipo ganador fuera el proprio) si supiéramos ya de antemano y con certeza absoluta y total quien iba a ganar? ninguno.
la incerteza es lo que convierte todo en algo apasionante!
la posibilidad de perder hace que la victoria sea una emoción.
en el deporte como en la vida.
en el momento que el misterio acaba todo pierde su magia.
la incerteza es importante.
acuérdate de eso la próxima vez que sientas el peso de lo incierto. es este peso que da valor a lo cierto. sin este peso, lo cierto no tiene nada de bonito.

el mundial es apasionante tan sólo mientras no se sepa quien gana

Sunday, 20 December 2015

african football


due colori per rappresentare una azione di una partita di calcio in un villaggetto di kuando kubango, angola.
che dite... sarà gol?

Tuesday, 19 May 2015

lo schema a sciame

questa è la novità per tutti gli appassionati del calcio (non io): uno schema di gioco, una tattica che rivoluzionerà per sempre la storia del pallone!
la schema a sciame!!!
si tratta di una strategia intelligentissima e infallibile!
avete mai notato infatti che ogni tanto succede in qualche partita che i giocatori si fanno un passaggio e giusto in mezzo alla traiettoria c'è l'arbitro che viene lui stesso colto di sorpresa? in questi casi, se necessario, l'arbitro fa un saltino, un passo per rallentare, un movimento e fa semplicemente passare la palla, cercando di non interferire nel gioco. nel caso non ce la facesse, pazienza: c'è una deviazione, ma il gioco continua.
il passaggio con l'arbitro in mezzo è un passaggio che disorienta tutti, avversari (e arbitro stesso).
ebbene... ecco la tattica! ecco la strategia vincente!
lo schema a sciame si basa su questa bellissima idea: mettere tutti i giocatori, fitti, fissi, tutti attorno all'arbitro, circondato senza possibilità di fuga.
tutti i giocatori devono fare passaggi a un compagno di squadra che si trovi dall'altra parte dell'arbitro, costringendo l'arbitro a un continuo tentativo di schivare la palla e obbligandolo a continui giramenti di testa.
lentamente, mentre l'arbitro è in balia dei palleggi dei giocatori, la squadra si avvicina alla metà campo avversaria e al momento buono ci sarà il tiro in porta e il gol.
addirittura la squadra potrebbe lentamente portarsi dentro la porta avversaria! ahhaha


gli avversari inoltre non avrebbero praticamente lo spazio fisico per interporsi in questa testuggine di giocatori con in centro un povero arbitro ormai confuso e disorientato.
lo schema a sciame è imbattibile!
ad ogni modo anche se un giocatore avversario si mettesse in mezzo al cerchio dello sciame, nessun problema, basterà fare un passaggio dall'altra parte dell'arbitro, obbligando quest'ultimo a voltarsi a guardare verso il pallone. nel momento in cui l'arbitro abbia dato le spalle all'ultimo giocatore a toccare la palla, sarà possibile prendere a calci e pugni l'avversario che ha tentato di incunearsi dentro all'anello di giocatori.
l'impunità del giocatore-aggressore sarà totale poiché l'arbitro non potrà aver visto assolutamente nulla: era voltato dall'altra parte!



nel caso dunque fosse difficile spingere a spintoni l'arbitro fino alla porta avversaria, sarà comunque possibile abbattere uno a uno tutti i giocatori avversari senza essere visti!
u schema a sciame, gente!!!!
u schema a sciame è u jogo du futuru!
e è jogo bonito mesmo! hahahahah

grazie a Luca Ippolito per l'invenzione del nome e per l'ispirazione dello schema

Thursday, 10 July 2014

note sul mondiale Brasil 2014

non sono un appassionato di calcio, ma qualche partita del mondiale me la guardo volentieri.
una delle cose stupefacenti di questo evento sulla quale mi sono sempre interrogato è questa: mentre la tua nazionale è in gioco sembra che tutto il mondo la stia guardando, un evento sportivo planetario, tutti gli occhi dell'umanità puntati su quello stadio... poi viene eliminata e sostanzialmente il resto delle partite non interessa più a nessuno.
questo curioso atteggiamento fa pensare che il mondiale sia uno spettacolo sportivo non per tutto il pianeta, ma soprattutto per la popolazione in gioco e non per gli altri paesi.
questo è ovvio, lo so, ma mi sono dunque dedicato a capire la percentuale di popolazione mondiale implicata potenzialmente nell'agonistico spirito di tifo calcistico verso la propria nazionale di calcio durante i mondiali di Brasile 2014 secondo le varie fasi: ecco i risultati:


si comincia con un quarto della popolazione mondiale implicata e si passa per varie fasi fino all'attuale 1,8% e cioè Argentina + Germania (in tutto 123.714.000 persone, contando anche neonati e moribondi).
come si vede questo calcolo non ha nessun senso, ma dà l'idea in fondo di quanta poca gente sia interessata davvero a chi vince oppure no una coppa del mondo...

altra considerazione assurda:
se, per ipotesi stupidissima, le squadre delle varie nazioni dell'Unione Europea fossero da sempre state un'unica sola squadra (ancor prima della creazione dell'unione stessa...) ebbene... altro che Penta-Campeão, l'Unione Europea sarebbe Deca-Campeão!



curioso e banale allo stesso tempo notare che al di là delle nazioni dell'Unione Europea gli unici stati a vincere altre coppe del mondo sono solo 3 e tutti sudamericani.
si sapeva già, del resto.