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Monday, 1 July 2024

basketgolf

Questa è un'idea per un gioco misto golf più basket:

La logica è quella del golf, si parte da una distanza e si deve, con vari colpi di mazza, arrivare a far entrare la pallina nella buca.

Stessa cosa vale per il Basketgolf, solo che invece della pallina c'è un pallone da basket e, invece della buca, un canestro.

Per il resto è uguale, ma ogni volta che tocca lanciare la palla a un giocatore, c'è un misto di forza di lancio, precisione di tiro e alla fine anche capacità di tentare il canestro da distanze più o meno difficili.

Ecco. 

È tutto.

Secondo me sarebbe uno sport appassionante.


Wednesday, 20 July 2016

tiedha-ball

il tiedha-ball è un gioco che inventai tantissimi anni fa, quando mi annoiavo un po' a casa.
si tratta di un gioco molto interessante e che un giorno esporterò in tutto il mondo e farò arrivare alle olimpiadi! hehe
il gioco è semplice: si tratta di un gioco di mira e abilità.


il campo:
il campo è una infinita fascia di 3 metri adiacente a una parete molto alta (10 metri). dall'altra parte del campo, opposto a questa parete, una siepe impenetrabile di 2 metri di altezza (detta Siexa).
il muro:
il muro (che ha uno spessore di 15 cm) è il luogo dove si trova un buco rotondo ad una altezza di 7 metri dal suolo.
il buco:
il buco ha un diametro di 50 cm e si apre su uno spazio vuoto detto Tiedha (e cioè fienile in dialetto veneto, visto che nel caso specifico il buco originale dava sullo spazio del fienile di casa). sul lato esterno (quello del gioco) il buco ha un contorno bianco pitturato di 10 centimetri che lo definisce.
il sasso:
il sasso è di medio-piccole dimensioni. la scelta è del giocatore. si prederisce un sasso affusolato non troppo pesante e di grandezza limitata.
l'obbiettivo:
l'obbiettivo del gioco è di far entrare nel buco un sasso lanciato a mano dalla fascia sottostante al muro, in modo da fare dei punti (Tiedhe).



i punti:
i punti sono calcolati in base alla precisione del tiro:
- mezzo punto se non entra nel buco ma tocca la fascia pitturata attorno al buco
- un punto se entra nel vuoto dietro al buco toccando il bordo del buco
- due punti se entra nel vuoto dietro al buco senza toccare i bordi del muro.
ogni punto viene definito "una tiedha".
mancato punto:
in caso il sasso non si avvicini al buco e non tocchi il bordo pitturato non c'è punto.
il sasso può dunque rimbalzare sul muro o andare oltre al muro, fuori, nello spazio siderale.
- se il sasso esce dal campo senza toccare il muro il giocatore totalizza zero tiedhe e perde il turno.
- se il sasso rimbalza sul muro il giocatore deve cercare di afferrarlo al volo. in caso ce la faccia ha il diritto di laciare di nuovo il sasso. in caso non ce la faccia totalizza zero punti e passa il turno.
posizione di lancio:
la posizione di lancio iniziale è a scelta.
la posizione di lancio dopo aver afferrato un sasso rimbalzato è quella del punto in cui viene preso, qualsiasi spostamento dopo aver preso al volo il sasso, sono proibiti.
(è dunque ovvio che è sempre conveniente avere una posizione centrale rispetto al buco e una forza di tiro che non faccia rimbalzare il sasso oltre i 3 metri del campo. un lancio da posizione laterale provoca una difficilissima operazione di presa al volo dall'altra parte del campo).
turni di gioco:
i due giocatori si sfidano per turni.
ogni giocatore può lanciare un solo sasso per turno.
il recupero del sasso si considera come "lo stesso sasso" per cui un giocatore può lanciare varie volte lo stesso sasso nello stesso turno nel caso in cui riesca sempre a prenderlo al volo prima che cada a terra.
il rimbalzo dopo una mezza tiedha (cioè dopo aver toccato il contorno pitturato del buco), viene considerato come rimbalzo normale quindi il giocatore, dentro allo stesso turno di gioco può continuare a tentare di fare punti, sommando varie eventuali mezze tiedhe e tiedhe intere.
ogni giocatore ha diritto a 10 rimbalzi, dopo i quali passa il turno.
in caso di tiedhe intere, di sasso oltre al muro, di sasso fuori dal campo o di sasso a terra, si passa il turno.
il set:
vince il set il primo giocatore che totalizza almeno 7 tiedhe.
la partita:
vince la partita il giocatore che per primo vince 3 set (partite alla meglio di 5).


Thursday, 10 July 2014

note sul mondiale Brasil 2014

non sono un appassionato di calcio, ma qualche partita del mondiale me la guardo volentieri.
una delle cose stupefacenti di questo evento sulla quale mi sono sempre interrogato è questa: mentre la tua nazionale è in gioco sembra che tutto il mondo la stia guardando, un evento sportivo planetario, tutti gli occhi dell'umanità puntati su quello stadio... poi viene eliminata e sostanzialmente il resto delle partite non interessa più a nessuno.
questo curioso atteggiamento fa pensare che il mondiale sia uno spettacolo sportivo non per tutto il pianeta, ma soprattutto per la popolazione in gioco e non per gli altri paesi.
questo è ovvio, lo so, ma mi sono dunque dedicato a capire la percentuale di popolazione mondiale implicata potenzialmente nell'agonistico spirito di tifo calcistico verso la propria nazionale di calcio durante i mondiali di Brasile 2014 secondo le varie fasi: ecco i risultati:


si comincia con un quarto della popolazione mondiale implicata e si passa per varie fasi fino all'attuale 1,8% e cioè Argentina + Germania (in tutto 123.714.000 persone, contando anche neonati e moribondi).
come si vede questo calcolo non ha nessun senso, ma dà l'idea in fondo di quanta poca gente sia interessata davvero a chi vince oppure no una coppa del mondo...

altra considerazione assurda:
se, per ipotesi stupidissima, le squadre delle varie nazioni dell'Unione Europea fossero da sempre state un'unica sola squadra (ancor prima della creazione dell'unione stessa...) ebbene... altro che Penta-Campeão, l'Unione Europea sarebbe Deca-Campeão!



curioso e banale allo stesso tempo notare che al di là delle nazioni dell'Unione Europea gli unici stati a vincere altre coppe del mondo sono solo 3 e tutti sudamericani.
si sapeva già, del resto.

Friday, 20 June 2014

NEOLOGISMO - 19

Jugadores de un equipo deportivo de alto nivel que al presentarse a una competición importante se demuestran vergonzosamente débiles y acaban derrotados y humillados por parte de todos.

CAMPEORES DEL MUNDO

ejemplo: "Los jugadores españoles en el mundial del 2014 y los de Italia del 2010 fueron realmente los campeores del mundo!"

Tuesday, 28 August 2012

Pequeña utopía energética


...en estos tiempos de crisis, desempleo, dificultad en pagar la luz, tiempos de nada que hacer, tiempos de problemas de abastecimiento energético, en que se buscan nuevas formas de energías limpias, tiempos de vida poco saludable, obesidad en ciertos casos, en otros gente que se mantiene con los gimnasios pero que ya no puede pagar más, en estos tiempos que la gente no sabe como ganarse un sueldo...

...en estos tiempos, porqué no poner una serie de dispositivos de pedales para generar energía limpia para los ayuntamentos? cada uno que tenga tiempo o necesidad de unos pocos euros se puede sentar en la silla y comenzar a producir energía para la colectividad.
No hace falta estar contractado, no hace falta nada mas que ponerse a pedalear.

Una maquinita registra tu producción de energía.
Esta producción que haces te puede ser abonada como descuento en tus facturas de la luz (por si alguien tiene una casa y no tiene un trabajo) o tambien en efectivo (me imagino los sin techo que no tienen para comer o imigrantes sin trabajo que, rechazados, a veces no saben como ganarse unos euros para comer un bocadillo).

No tiene contraindicaciones, la colectividad agradecería. tendría energía sin tener que producirla comprando petrolio o otras fuentes de energía contaminantes, la gente haría un poco de deporte y los desempleados tendrían por lo menos algo que hacer para reducir los gastos o ganar unos euritos, sin necesitar que estar enviando curricula y hacer entrevistas frustrantes donde están sistematicamente rechazados.

que os parece?
lo hacemos?

Tuesday, 23 August 2011

sssscollante sociale

si sa che il calcio è un grande collante sociale... il paese può essere sull'orlo del baratro, ma se la squadra del cuore vince, tutti sono contenti! e poi che importa se uno vuole la secessione, se poi vince l'Italia siamo tutti felici, o che importa se le classi sociali sono comletamente squilibrate e la povertá convive con il lusso sfrenato in modo completamente sproporzionato, se il Brasile vince il mondiale i problemi spariscono! etc etc

insomma, non serve spiegarlo: lo sport è sempre stato un collante nazionale, o sociale, insomma una distrazione di massa dai problemi reali di un paese.
i calciatori sono i nostri circensi del "panem et circenses" che usavano i romani per tener buona la plebe.

certo che peró è anche vero che se uno volesse essere dinamitardo potrebbe utilizzarlo come Ssssscollante sociale!
se uno volesse sottolineare qual è il vero scontro sociale in atto in una societá (e non nasconderlo dietro la bandiera di una squadra o di una nazionale di calcio) potrebbe organizzare un campionato di categorie in opposizione: tipo operai contro industriali, politici contro precari, razzisti contro immigrati, disoccupati contro alti dirigenti, cristiani contro mussulmani....

i giocatori ovviamente dovrebbero appartenere alle categorie sociali della propria squadra.
cosi se uno vuole essere tifoso almeno si potrebbe riconoscere in qualcosa di davvero suo invece di inventarsi una fede calcistica totalmente astratta.

e invece di distrarsi dai problemi sociali, uno inizierebbe a concentrarvisi.

certo sarebbe una specie di bomba a orologeria sociale....
uno scontro diretto di fanatismi, probabilmente.
o forse un confronto catartico... uno spostare sul campo un conflitto latente che non trova sbocco nella realtá...

vabbè, sto fantasticando. in realtá mi piaceva solo l'idea di invertire l'effetto ipnotico dello sport sulla popolazione in una specie di canalizzatore e catalizzatore di problematiche reali.
utopie....