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Tuesday, 31 January 2017

meridiana numerica

Immaginate un arco di un certo spessore al centro di una piazza. 
Quest'arco presenta dei fori speciali: questi buchi sono a forma di numero e passano attraverso lo spessore dell'arco con una certa inclinazione.
Ovviamente l'inclinazione è calcolata e, per la precisione, è l'inclinazione dei raggi solari allo scoccare di una certa ora del giorno.
Così alle 7 di mattina i raggi del sole, inclinati come sono alle 7 di mattina, passano perfettamente attraverso il foro a forma di 7 e proiettano sulla striscia d'ombra dell'arco un luminoso numero 7 di luce.
Stessa cosa vale per la luce alle 8 del mattino che passa attraverso il foro a forma di 8 con l'inclinazione del sole delle 8 e proietta un 8 luminoso sulla fascia d'ombra.
E così via.
Notate che, siccome ad ogni ora l'inclinazione del sole è diversa, la luce passa esattamente attraverso un foro specifico, ma oltre a questo, non passa attraverso nessun altro buco, visto che ognuno ha una inclinazione diversa.
Quanto più spesso è l'arco, tanto più precisa può essere la meridiana, arrivando, se si volesse a segnare addirittura i minuti di ciascuna ora.
L'idea perfetta, prevede di posizionare i fori sull'arco in modo da proiettare la luce del sole su un solo punto centrale della piazza, che è il luogo dove sempre appare l'ora esatta.


Saturday, 22 August 2015

map of continuous meridians

map of continuous meridian (beyond the poles)

going a little bit further from the post of the map of complete rotations, I tried to define a map in which it was possible to visualize the relationship between the meridian lines from an hemisphere to the other.
as you know the meridian lines are a semicircle and they go from pole to pole, but it's quite obvious that they are part of a complete circumference that conceptually cuts off in the middle the our planet by a certain angle.
the 0º meridian passing through Greenwich is the opposite of the 180º meridian. both together form a complete circumference. the same for the 25º East meridian line that corresponds to the 155º West meridian line.
exactly as I did in the map of complete rotations, the curves lines of the planet should be now represented as straight lines but not only until the moment they reach the antipodes of a point, they go on until they draw a complete circumference of the world.
here you have the map:



the world is duplicated because the objective of this map is not the idea of showing all the areas of the planet only, but it's also the one of highlighting the correspondences between one side of an hemisphere to the other.
this provokes a duplication of all the lands that generally we are used to see inside a world map, but it gives us an idea of the real situation of what happens when you cross one of the poles following always the same meridian lines.

now it's clear that if you go north from Greenland and you cross the north pole the land you will find on the other side is the middle of the northern coast of Siberia and that Russia and Canada are facing each other in front of the Arctic sea.
now it's also finally clear that if you go south starting from the Patagonia you'll reach Australia on the other side of Antarctica (that was the plan of Shakleton's expedition for instance).

as you can see this map has an interesting use and even if it's showing things that are quite obvious it finally shows them in a clear and global way, something that's quite innovative if you thing that a map like this it's not usual at all.

with the same concept I also developed other ways of showing the same map.
this is the same map, but made in a way you privilege the vision starting from the north pole.


the same can be done using the south pole as the centre of the map:


and if you like this kind of game, here you have the complete map, with both visions: the north pole based map and the south pole based one. enjoy!


Thursday, 21 August 2014

meridiani

i meridiani sono una cosa curiosa. sono spicchi di pianeta che non hanno valgono nulla come punti di riferimento per le distanze visto che la distanza di un meridiano all'altro nell'equatore rappresenta decine di chilometri mentre vicino ai poli può rappresentare una distanza di pochi millimetri.
ha valore come coordinata spaziale e anche un po' per la questione delle ore di luce del giorno eccetera.
ad ogni modo, come griglia geografica che sempre appare nelle mappe, hanno un valore simbolico notevole!
per cui parliamo di meridiani!
ragioniamo in termini statistici, se vogliamo, e vediamo quanti meridiani passano per gli stati del nostro pianeta. in realtà una analisi di questo tipo richiederebbe troppo tempo! tantissimo!! per cui, per velocità e praticità ragioniamo in termini di meridiani di dieci in dieci.
vediamo cioè in che stati cadono i meridiani 0, +10, +20, +30, ... , -30, -20, -10.
vedremo dunque che in molti stati i meridiani cadono ripetutamente mentre in altri meno.


riassumendo la questione possiamo ottenere questa immagine in cui a maggiore intensità, maggior numero di meridiani nel territorio nazionale:


non stupisce che, come al solito, vince sempre la Russia, seguita da Canada e U.S.A., insomma, essendo belli grandi e vicini ai poli, sempre finiscono per riuscire in un modo o nell'altro a essere in testa alle classifiche... comunque Kazakhistan, Brasile, Cina, Australia e Indonesia non se la cavano male!

invece può risultare curioso notare che ci sono pochissimi stati che non sono toccati da una linea merdiana multipla di dieci. ecco la mappa:


beh, questo è tutto. piccola curiosità geografiche...


Tuesday, 29 July 2014

norte o sur?

parece fácil saber quien está al norte y quien está al sur si miramos un normal mapa del mundo como este, no es cierto?


pero no así de fácil en la realidad!
mi genial hermano Luca Pietrobon que comparte conmigo el fanatismo geográfico siempre se extraña por ejemplo de notar que Nueva York (ciudad que uno se imagina fría, en el norte de Estados Unidos, nación que representa ya de por sí la idea misma del Norte del planeta) se encuentra en las mismas coordenadas norte de Roma o Estanbul (ciudades que representan el concepto de Sur de Europa de calor y de Mediterráneo), por eso se le ocurrió una idea: ¿por qué no representar todos los estados y todas las ciudades del planeta chafadas en la misma linea de meridiano, para poder así comprobar las relaciones mutuas de quién realmente está al norte y quien está al sur?
pues, la idea es fantástica!
juro desarrollarla como toca! pero de momento pongo esta franja de nombres de ciudades del mapa del mundo copiados y pegados uno cerca del otro a la misma altura.
no crean que no se van a llevar ciertas sorpresas al mirarlo atentamente...


buena observación!
jeje

Monday, 16 November 2009

GIOCHI D'OMBRA, 2 meridiane atipiche!

concetto della meridiana:
l'ombra dell'asta si muove durante il giorno e disegna una linea che si posiziona attraverso dei punti già marcati sul suolo.

estensione del concetto:
possiamo utilizzare l'ombra che si sposta durante il giorno come parte di un disegno che prende corpo solo nel momento in cui l'ombra tocca esattamente il punto previsto.
un esempio semplice per rendere l'idea può essere un'asta a forma di lancia che in base all'ora diventa la freccia in mano ad un arciere oppure la spada di un guerriero o di uno che fa scherma o semplicemente una lancia in mano a un altro guerriero.



una cosa più complessa e interessante invece sarebbe la realizzazione di un oggetto tridimensionale dalla forma astratta studiato espressamente per ottenere delle ombre proiettate a terra che in determinate ore rappresentino il contorno o il disegno di qualcosa.
ad esempio varie posizioni del corpo di un uomo.

pensato in quest'ottica le ombre proiettate potrebbero rappresentare attività tipiche delle ore relative oppure il passare della vita, dall'infanzia alla vecchiaia e via discorrendo.


trovo soprattutto molto interessante il fatto di creare un oggetto tridimensionale apparentemente senza forma logica che però proietti a terra ombre studiate e variabili.
come a dire che il senso dell'oggetto non sta nell'oggetto ma segretamente nell'interazione dell'oggetto con l'universo.
maroooonna, che filosofo!!!


Thursday, 4 June 2009

Meridiana a Luce e Ombra


Le meridiane di solito funzionano con l'ombra ma non è poi detto che debba sempre essere così!
una normale superficie riflettente come può essere un elemento metallico o uno specchio riflette la luce del sole creando appunto un riflesso che è essattamente uguale e contrario all'ombra: ne è praticamente il simmetrico in negativo, proprio perchè i raggi sottratti alla zona d'ombra rimbalzano dall'altra parte creando un riflesso di luce.
Dunque perchè non creare una meridiana di luce ed ombra che segni le ore e le stagioni sia con l'ombra che con il riflesso del sole?

La specularità del disegno a terra della meridiana (che mi immagino più scuro per la parte segnata dall'ombra e più chiaro per la parte segnata dalla luce) avrà come asse di simmetria la linea Est-Ovest per ovvie ragioni geografiche.
Se poi, oltre alle ore del giorno, mettiamo nel disegno a terra anche le variazioni annuali dei punti segnati da ombra e luce al momento del mezzogiorno, dell'alba e del tramonto ne otterremmo un bel disegno grafico che intreccia linee chiare e scure e che disegnerebbe dei segni poco differenti a questi qui sotto.




insomma, dovrebbe uscirne una cosa carina

.