Showing posts with label trabajo. Show all posts
Showing posts with label trabajo. Show all posts

Monday, 20 May 2024

le mura di costantinopoli


C'è sempre spazio per l'arte.

Anche quando lavori come trainer per la tecnologia Indigo di HP, se prendi dei pezzi meccanici e delle macchie di inchiostro nero, puoi sempre giocare a rappresentare qualcosa.

Ecco cosa ho realizzato oggi:

Le mura di Costantinopoli

Una fortezza si erge sul mare con dietro un cielo in tempesta. È il 1204 e la fine dell'impero bizantino è ormai segnata.

(HP Indigo ink on cleaning paper)
 

Thursday, 27 June 2019

graffiti em botuporã

Nesse exato momento, mas faz exatamente 11 anos, na cidadezinha de Botuporã, no interior da Bahia, lá no meio do sertão, justamente uns dias depois da festa de são João, teve a ocasião de realizar o que seria a maior opera gráfica da minha vida até aquele momento.
Se tratava de um graffiti sobre os trabalhadores do sertão, cortadores de cana e mulheres fortes que se ocupavam do resto. Foi um trabalho que adorei fazer e que me sentí muito feliz de realizar.
Não sei quanto tempo esse graffiti ficou lá na parede daquela casa, mas no mau coração ainda está presente, como novo.



Wednesday, 7 January 2015

parola e concetti - lingue comparate

la parola è un gran contenitore di significati diversi.
varie accezioni e a volte significati totalmente indipendenti coesistono all'interno del fonema rappresentato da questa o quell'altra parola.
è dunque interessante vedere quali significati prendono la prevalenza sugli altri all'interno della parola durante i secoli, nell'evoluzione delle lingue.
si tratta dell'etimologia: risalire alla parola originale e all'originale significato spesso diverso da quello attuale.
la mutazione nei secoli non è soltanto fonetica, ma anche concettuale.
per esempio... a me pare molto interessante la parola latina Tripalium.

il Tripalium è una macchina di tortura usata nell'antichità.
ebbene, da Tripalium deriva la parola italiana: Travaglio.
Il travaglio, e cioè il dolore di dare alla luce un nuovo nato è stato associato durante alla storia al dolore inferto da una tortura terribile.
piuttosto facile ripercorrere questo percorso di metamorfosi di significato.
questo percorso però è il percorso che ha seguito la lingua italiana (toscana, insomma), mentre, in altre aree geografiche si è evoluto in modo diverso.

per esempio la parola Travaglio, nell'area latina occidentale corrisonde a Travail, Trabajo, Trabalho. ciò significa in italiano: lavoro.
quindi per i latini occidentali, poi evoluti in nazioni moderne come i Francesi, gli Spagnoli, i Portoghesi, il concetto di lavoro era proprio un Tripalium! cioè una tortura. una agonia!
lavorare dunque era una sofferenza!
una metamorfosi concettuale dove l'accezione metaforica di lavoro come dolore ha preso il sopravvento.

ma c'è di più! perchè se adesso invece ci spostiamo in Inghilterra, che vediamo? che l'evoluzione di Tripalium (o di Travail francese) si trasforma nella parola Travel ed è dunque il viaggio, adesso che rappresenta la tortura, o lo sforzo maggiore.
in un'epoca di briganti , di invasioni e lotte per il potere, di strade non certo facili e di difficili condizioni di vita e di igiene, evidentemente viaggiare non doveva sembrare il meritato premio per lunghi mesi di lavoro, come è per noi, bensì un rischio molto presente e una gran difficoltà in generale.
questa associazione tra viaggio e sofferenza che ci sembra più difficile da accettare rispetto alle due precedenti evoluzioni (latine! guarda caso, piu vicine, cioè, al nostro modo di pensare) è supportato anche da un'altra interessante evoluzione di una parola latina tra l'italiano e lo spagnolo-portoghese: la parola Tribolazione (tra l'altro, Tribulation in inglese).
la Tribolazione è una serie di sofferenze a raffica che affliggono uno sfortunato, mentre Tripulación o Tripulação è la ciurma, l'equipaggio di una nave (o, per estensione, anche di un aereo, in tempi moderni).
ecco dunque riconfermata l'associazione antica tra viaggio e sofferenza.

possiamo dunque risalire alla forma mentis di varie popolazioni dei secoli passati europei attraverso l'evoluzione della parola Tripalium: per certe nazioni la peggior punizione e il peggio che ti può succedere è Lavorare! per altri Partorire! per altri ancora Viaggiare!


tra l'altro la sala parto in inglese è labour room...
e il parto e la partenza? no, beh, dai... qua sto un po' esagerando...
basta così.

Monday, 7 July 2014

el mejor sistema del mundo

democracia occidental


para los que quieran ver solo la superficie, sin duda el sistema mejor del mundo.
pero hay que hacer un esfuerzo para creer que todo lo que va por debajo de la democracia oficial sea tan solo una serie de efectos colaterales ocasionales y no, en cambio, parte integrante de este sistema...
esforcémonos!
seguímos mirando tan solo la punta!
así seremos más felices!

Sunday, 1 September 2013

neologismo - 1


actividad profesional que implica frecuentes desplazamientos generalmente internacionales.

TRAVIAJAR

ejemplo: "hola, ¿qué haces para vivir?" "¿yo? yo traviajo"

Tuesday, 28 August 2012

Pequeña utopía energética


...en estos tiempos de crisis, desempleo, dificultad en pagar la luz, tiempos de nada que hacer, tiempos de problemas de abastecimiento energético, en que se buscan nuevas formas de energías limpias, tiempos de vida poco saludable, obesidad en ciertos casos, en otros gente que se mantiene con los gimnasios pero que ya no puede pagar más, en estos tiempos que la gente no sabe como ganarse un sueldo...

...en estos tiempos, porqué no poner una serie de dispositivos de pedales para generar energía limpia para los ayuntamentos? cada uno que tenga tiempo o necesidad de unos pocos euros se puede sentar en la silla y comenzar a producir energía para la colectividad.
No hace falta estar contractado, no hace falta nada mas que ponerse a pedalear.

Una maquinita registra tu producción de energía.
Esta producción que haces te puede ser abonada como descuento en tus facturas de la luz (por si alguien tiene una casa y no tiene un trabajo) o tambien en efectivo (me imagino los sin techo que no tienen para comer o imigrantes sin trabajo que, rechazados, a veces no saben como ganarse unos euros para comer un bocadillo).

No tiene contraindicaciones, la colectividad agradecería. tendría energía sin tener que producirla comprando petrolio o otras fuentes de energía contaminantes, la gente haría un poco de deporte y los desempleados tendrían por lo menos algo que hacer para reducir los gastos o ganar unos euritos, sin necesitar que estar enviando curricula y hacer entrevistas frustrantes donde están sistematicamente rechazados.

que os parece?
lo hacemos?