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Saturday, 5 May 2018

jueces y violaciones

Creo que cuando un juez tiene que juzgar un caso de violación, lo mínimo que se pueda hacer en una sociedad mínimamente civilizada, sería establecer por ley que dicho juez que se ocupa del caso sea una mujer.
Por lo menos!
Bastante lógico, no?

Saturday, 18 February 2017

neologismo-73

tipo specifico di paranoia particolarmente forte che spinge chi ne soffre a tentare azioni violente senguendo gli esempi dei tipici psicopatici statunitensi che aprono il fuoco sulla folla in luogo pubblico per fare strage di gente sconosciuta e innocente.

SPARANOIA

esempio: "hai visto che negli stati uniti un altro pazzo ha aperto il fuoco nella sua scuola e ha ammazzato 30 persone innocenti? un altro maledettissimo caso di sparanoia... che orrore"

Wednesday, 1 February 2017

Ghigliottina sì, ma a scelta

È senz'altro triste e ingiusto, deplorevole e inumano, che l'1% della popolazione mondiale detenga più della metà della ricchezza del pianeta e che questa tendenza stia oltretutto accelerando.
So che non è bello essere radicali e violenti, ma ritengo che di fronte a cotanta ingiustizia una soluzione radicale di decapitazioni allo stile della rivoluzione francese sarebbe una cosa addirittura auspicabile.
In fondo che è più violento? Mantenere questa situazione attuale con milioni di morti all'anno per guerre di potere, denutrizione e altre ingiustizie globali reali oppure decapitare pochi responsabili di questi disequilibri sociali immani e garantire una vita degna alla popolazione del mondo rimanente?

OK, so che sto turbando le coscienze di alcuni lettori con queste frasi dure e violente (anche se l'inerzia e il silenzio è altrettanto violento), ma proprio per queste persone che non amano la cruenta visone del sangue e delle teste che rotolano per terra in piazza, ho ideato una soluzione soft alternativa:
La ghigliottina a scelta!

Ammettiamo per esempio che si arrivi a una seconda rivoluzione francese permanente nel quale il popolo pianta le ghigliottine in ogni piazza ed è ad ogni momento pronto a tagliare la testa ai ricchi. Bene, i ricchi ci sono e le ghigliottine anche, ma è pur sempre bene dare un'ultima possibilità a tutti, no? Allora facciamo così: si parla con il signor riccone, possessore di millemila trilioni di macrodollari, e gli si dice che ha la possibilità di evitare la ghigliottina in caso si accontenti di una parte piccola del suo patrimonio e che regali tutto il resto alla società civile, al popolo insomma.
Per non essere vendicativo inoltre io proporre i le seguenti regole non del tutto umilianti per il riccone di turno:
- mantenere una ricchezza di un milione di euro.
- ricevere una pensione mensile vitalizia di 10mila euro al mese per lui, 8mila per il coniuge, 6mila per i figli, 4mila per i nipoti e 2mila per 25 persone a scelta parte dei suoi amici.
- scegliere una delle proprie case e mantenerla come propria residenza. Tutte le altre proprietà passano alla popolazione.
- tutte le attività produttive sono confiscate e nazionalizzate a favore del popolo, ma non viene vietato al riccone di ricominciare una nuova attività lavorativa nel caso avesse intenzione di dedicarsi a questo.

Mi sembrerebbe sufficientemente dignitoso come compromesso, che ne dite? E anche se sembra molto il denaro da investire pubblicamente su questo soggetto e tutto il suo entourage, in realtà questo sarebbe soltanto una percentuale minuscola del patrimonio originale di quel riccone e quindi un grandissimo profitto per la collettività.

Ma occhio però! Non finisce qui!
Abbiamo concesso al riccone una chance, ma non significa che le ghigliottine si smontino: restano là in piazza, pronte a tagliare la testa di chi voglia essere più ricco di quanto descritto là sopra.
Percui il riccone che perseveri in voler superare la quota di 1 milione di euro verrà di nuovo sottoposto alla stessa scelta.
Una, due, tre, quattro, cinque volte.
Dopo la quinta però... Te la vai proprio a cercare! La decenza non ti basta? Vuoi l'opulenza a scapito della collettività? Beh, siamo pur sempre sotto una rivoluzione! E quindi... Decapitato!
Zak!

Sunday, 29 January 2017

etimologia-22

ABRIGO
o termo "abrigo", na conotação de lugar onde se está protegidos de perigos externos, vem do prefixo privativo ou inversivo "ab-" e da palavra "brigo", do verbo brigar. Em conclusão, o termo combinado "ab-brigo" querria dizer "lugar onde o ato de brigar é ausente". Por isso passou a signifcar lugar protegido em geral.

Monday, 10 November 2014

LA GUERRA TI RENDE UGUALE

Non importa se hai tutte le ragioni per rispondere alle provocazioni. per reagire a violenze e ad attacchi brutali e ingiustificati.
nel momento in cui rispondi con aggressività all'aggressività, sei diventato uguale a colui che ti aggredisce.
che sia l'unica risposta possibile, può essere, ma comunque non c'entra.
la guerra ti rende uguale al tuo nemico.

a partire da quel momento puoi avere le tue motivazioni, le tue ragioni per ciò che fai, ma smetti di essere "migliore", smetti di essere diverso.

è un diventare la stessa cosa che invece di avvicinare allontana.
un essere uguali che apre una distanza infinita.
i due estremi si sentono i due poli più opposti che ci siano e invece non sono altro che il riflesso l'uno dell'altro. 
la stessa identica cosa.



magari un giorno io possa leggere tutto ciò che è successo con i tuoi occhi. 
e tu con i miei.

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povera Palestina... e povero Israele...
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tú también sentiste el golpe de reacciones rabiosas.
tú también sufriste el dolor de frases agresivas dichas en momentos de nervios.
tú también oíste cosas horribles.
tú también leíste palabras terribles que nunca más podrás olvidar.
tú también al estar herida te alejaste en el silencio.
tú también viste al otro no volver a aparecer.
tú también en el silencio y en el dolor cerraste la puerta y te fuiste por otros caminos.
yo también te quise para siempre.
no hay errores, no hay horrores, no hay manipulación, no hay ausencias de amor.
somos lo mismo.
pero a una distancia sideral

Tuesday, 21 October 2014

terra (com)promessa

Gerusalemme è la dimostrazione vivente del fatto che le religioni monoteiste non portano pace tra gli uomini, ma solo odio, guerra, discriminazione e violenza.