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Tuesday, 11 June 2024

neologismo-135

strumento digitale incapace di portare a termine nessuna delle attività per le quali è stato creato.

INCOMPUTER

esempio: "ho acceso il mio computer per mandare una email e per ascoltare un po' di musica, ma è così inutile che non è riuscito a fare niente di tutto ciò... è davvero un incomputer! non c'è che dire"


Saturday, 17 November 2018

un software per il futuro

ragazzi, mandiamo navi spaziali su marte, creiamo l'intelligenza artificiale, siamo connessi in tempo reale con tutto il mondo e non riusciamo a salvarci dalla nostra distruzione a causa di un mondo assurdo, arcaico, squilibrato a cui nessuno sa far fronte per mancanza di idee e prospettive...

beh, faccio un appello a tutti i programmatori più illuminati del pianeta Terra: unitevi vi prego e create un software, un programmino semplice che metta a sistema una serie di variabili, tipo:

equità sociale
economia
sanità
educazione
uguaglianza di diritti umani
abitazioni
ricchezza prodotta e accumulata
produzione e distribuzione di energia
lavoro
distribuzione merci
trasporti pubblici
geografia del pianeta Terra

e che questo software, seppure schematico, incompleto, approssimato, estrapoli (per favore) il sistema più giusto per il pianeta e l'umanità,  di organizzarsi!
il modo più efficiente! più logico! più funzionale!

e in base a questo semplice schema iniziamo a cambiare il mondo!
o almeno diamo di nuovo al mondo una speranza, una direzione dove puntare, per cercare di ottenere un mondo migliore.


Saturday, 17 March 2018

chi sarà più scemo?

senza considerare gli altri punti di vista, gli altri sempre sembrano essere più scemi....
ma non considerare i punti di vista altrui non è certo un grande sintomo di intelligenza...


Tuesday, 24 May 2016

i softwares in italiano

la lingua internazionale della tecnologia è l'inglese, si sa.
ma se al posto dell'inglese fosse l'italiano?
beh, sarebbe tutta un'altra storia! tipo i softwares (ovvero gli articoli-leggeri) e gli apparecchi tecnologici avrebbero tutti degli altri nomi!
tipo:
vai a casa e accendi il tuo Computante (computer), collegato via Fe-Se (Wi-Fi), ovvero Fedeltà Senza Cavi (Wireless Fidelity) al Radicatore (rooter) della tua InterRete (InterNet)
acceso il tuo Cima del Grembo (LapTop) oppure il tuo LibroNota (Notebook) finalmente arrivi alla schermata di Finestre (Windows), sempre che tu non stia usando un Mela (Apple) con un altro sistema operativo.
adesso potresti aprire un qualsiasi programma del pacchetto Ufficio (Office) e, per esempio, scrivere un testo in Parola (Word) o fare calcoli in Eccelle (Excel) o ancora organizzare una presentazione con Punto di Potere (PowerPoint)!
nel caso dobbiate aprire un raccoglitore (file) di formato PDF allora potrete visualizzarlo con il Lettore Acrobata (Acrobat Reader)
ma se il vostro scopo fosse semplicemente quello di navigare nella interrete allora potrete aprire un qualsiasi Scorritore (Browser) tipo l'Esploratore dell'Interrete (internet explorer) oppure il Cromo della Lente d'Ingrandimento (Google Chrome) o la Volpe di Fuoco (FireFox) e da lì entrare in una pagina qualsiasi, tipo il celebre Libro delle Facce (Facebook) o il Cinguettante (Twitter) oppure ancora ascoltare della musica nel TuTubo (YouTube).
nel caso vogliate usare il vostro cellulare invece del computante, allora, sia che disponiate di un I-Telefono (I-phone) o di un telefono Androide (Android), potrete aprire varie applicazioni specificamente create per questa tecnologia, come il CheAccadd (Whatsapp) con il quale potrete conversare con i vostri amici.

Insomma, le conseguenze di una lingua tecnologica come l'italiano sarebbero disastrose e non finirebbero qua. meglio l'inglese. meglio la non-traduzione di questi nomi aleatori e assurdi.
La lista dei nomi tradotti assurdi potrebbe essere davvero infinita.

Sunday, 12 October 2014

Wednesday, 16 July 2014

oscuratore di schermi!

se mai doveste in extremis avere la necessità urgente di fingere che il vostro computer sia spento e che quindi il vostro schermo sia nero, ma non potete spegnere niente, né avete il tempo di aspettare che lo screen-saver vi occulti la schermata, allora... ecco una bella soluzione casereccia per voi, birboni della virtualità che tanti segreti avete da nascondere (magari a lavoro!).
si tratta di una soluzione artigianale, ma potenzialmente efficacissima!
è lo screen defender!
altro non è che una immagine JPEG nera e niente più. eccola!


ciò che dovete fare dunque è soltanto creare una cartella nel vostro desktop mettendoci dentro questo file e in caso di necessità aprire l'immagine velocemente e visualizzarla in modalità di presentazione di modo che occupi tutto lo schermo.
ecco fatto, dunque! il vostro schermo è assolutamente oscurato in un nano secondo!
semplice ed efficace.


ovviamente ci sono anche altre possibilità, per esempio: se voleste fingere che stavate lavorando ma vi si è bloccato il computer per un attimo, allora potreste utilizzare questa immagine invece del fondo nero:


siccome il doppio clic non toglie la visualizzazione a schermo intero dell'immagine, qualsiasi persona che provi a scorrere il mouse cliccando icone sarà automaticamente convinto della sincerità della vostra clamorosa balla colossale. (tenete però distante il vostro intruso dal pulsante ESC che è quello che fa sparire la visualizzazione a schermo intero. inventatevi altre balle per minimizzare, che spegnerete e riaccenderete il computer, per esempio. che non c'è da perderci su troppo tempo, lo farete voi appena l'intruso se ne sia andato...). malefico!!

ovviamente questo sistema si può utilizzare anche per simpatici scherzi istantanei un po' scemi: un vostro collega se ne va al bagno, voi fate uno screen-shot alla schermata che lui ha lasciato aperta, salvate l'immagine sul desktop e la aprite in modalità presentazione affinché sia visualizzata a schermo intero e non reagisca a nessun comando a parte l'ESC.

scherzetti da schermo...
niente di più.
ciao.

Tuesday, 18 February 2014

sistema di traffico centralizzato

Utopia per una circolazione del futuro:
Nella città non ci sono più vetture private, ma una specie di servizio pubblico di auto-taxi ecologiche che magari si spostano su linee-rotaie tipo tram o che ne so... la questione importante non è tanto il mezzo di trasporto (preferirei immaginare la sparizione delle auto) ma il sistema centralizzato di gestione del traffico.
Si tratterebbe di un mega processore centrale che stabilisca in modo razionale e in tempo reale quale è la strada più breve per raggiungere il punto di destinazione desiderato.
Entrando nella vettura si inserisce nel GPS l'indirizzo d'arrivo e il cervellone centrale mette a sistema i possibili tragitti, le corse incrociate già impostate da altri utenti e già in movimento, gli eventuali incidenti, i lavori in corso, tutti i fattori insomma.
Il sistema centralizzato già conosce se una strada è a scorrimento veloce oppure se a causa del traffico nell'ora di punta conviene invece prendere una via laterale per arrivare allo stesso punto.
Il sistema darebbe quindi l'esatto tempo di percorrenza senza il rischio di intoppi né imprevisti durante il percorso: appena inserito l'indirizzo apparirebbe immediatamente sullo schermo quanti minuti ci mancano all'arrivo.
Il programma centrale credo sia piuttosto facile da realizzare. collegare tutti i mezzi con un GPS centralizzato per stabilire posizione e movimento di tutte le vetture, anche.
Il problema sarà generare un sistema urbano pubblico di macchine tutte gestite in questo modo.
Non si farà mai, ma è bello immaginare tanta efficienza.

Monday, 10 June 2013

switch it off!

it starts to be warmer in Barcelona, time to go out!


this would be what the most clever of my profiles should do.
I admit it: it's just a forbidden dream.
...net addicted...

Tuesday, 13 September 2011

ARRESTA IL SISTEMA

quando non c'è piu nulla da fare si spegne tutto.
si clicca su "arresta il sistema" e si chiude tutto.

anche per installare un nuovo programma correttamente si consiglia sempre di arrestare il sistema e di riavviare il computer.
altrimenti ci potrebbero essere problemi di istallazione e il programma potrebbe avere delle disfunzioni nel suo funzionamento.

e allora dai, arrestiamo il sistema.
riavviamo tutto.

Tuesday, 30 August 2011

back-up della nostra civiltá

mentre egizi, babilonesi, aztechi e molti altri fondavano le loro culture su valori immobili, processi lenti, strutture tradizionali, pesanti e tecniche poco pratiche, la nostra civiltá si fonda su valori di velocitá, sovrapproduzione, efficienza, praticitá, leggerezza e rapiditá se non addirittura istantaneitá.

è dunque una scelta nostra, si sa, e coerentemente con questi nostri valori che fondano qualsiasi nostra produzione, la nostra civiltá nel momento in cui cessi di esistere verrá spazzata via dal tempo e cancellata in modo assolutamente veloce, pratico, leggero ed efficiente.
al contrario dei lenti e pesanti resti di civiltá lente e pesanti.

ma se tutto ció è vero, e pur essendo io un famoso catastrofista incallito, credo sarebbe importante e comunque utile (e prima o dopo necessario, se vogliamo lasciare una nostra ereditá), iniziare a pensare a un modo di far perdurare tutta la nostra eccessiva produzione di scienze e assurditá, di sapere e frivolezze, tutto mischiato in un caos di mille informazioni comunque utili e interessanti.

I formati digitali e le tecnologie sofisticate che immagazzinano tutti i nostri dati, è ovvio, in assenza di elettricitá rischiano di portarsi via buona parte di tutta la nostra memoria collettiva.
che resterá di tutto il nostro pensiero in assenza di elettricitá?
se, come sempre nella storia succede, dopo una civiltá seguono lunghi secoli di decadenza e oblio, forse varrebbe la pena dedicare un po' di tempo e soldi a cercare di lasciare qualcosa ai nostri futuri discendenti quando in qualche modo scoprano qualcosa riguardo alla nostra societá.

insomma, propongo un gigantesco back-up di tutta la nostra civiltá.

si dovrebbe trattare di alcuni posti sparsi per il globo, una decina, diciamo, che sotto terra, tipo degli immensi bunker (riconversione di basi militari dismesse?), racchiudano tutte le tecnologie piu avanzate, le piante e le descrizioni meccaniche piu interessanti, montagne e montagne di files immagazzinati in immensi computers, che cerchino di raccogliere il piu possibile tutte le informazioni a nostra conoscenza. questi computers sarebbero alimentati da immensi generatori di energia le cui batterie si metterebbero in moto solo attraverso un gesto concreto (pulsante?) di qualche ipotetico futuro scopritore.
l'autonomia dei generatori deve essere piu lunga possibile.

il tutto riempito a piu non posso di libri, libri, libri.
e foto. mappe. suoni. musiche. tutto ció che possa essere "esplicativo".


temo che ció non verrá mai fatto.
di conseguenza i nostri futuri scopritori di noi conosceranno solo l'immondizia, le scorie radioattive e qua e lá i resti di qualche ponte e qualche diga.


Tuesday, 17 November 2009

AUTOCAD CREATIVO (1) - frases secretas

Solo para los arquitectos!
AutoCAD es un programa de base racional-ingeneristica que con sus profundidades negras en pantalla generalmente moldea la mente del arquitecto segùn sus lògicas matematicas y exactas.
AutoCAD es un sistema rìgido que no se adapta a la fantasìa!
por eso naciò en mi mente el "AutoCAD Creativo": la venganza del hombre sobre el AutoCAD!!!

ese es el primer post sobre el AutoCAD creativo.
los mensajes secretos

que puede pensar un arquitecto que abra ese archivo y se encuentre en frente de tan desordenada y caòtica aglomeraciòn de lineas lanzadas sin lògica por cualquier lado?

seguramente dirìa: pero que es eso? eso no sirve de nada!
en realidad si pasamos nuestro cursor desde abajo a la derecha hasta arriba a la izquierda como para seleccionar qualquier elemento que se encuentre en el camino que estamos marcando en pantalla... que nos aparece?
et voila!
una frase secreta!

sorprendente no?

No se pregunten porquè està escrito "FALLAS", ese archivo de ejemplo lo hice por celebrar la fiesta de las fallas en Valencia.

Como puede acontecer una cosa asì? es facil, las lineas que pasan por la pantalla parecen casualmente puestas pero en ralidad estàn colocadas expresamente para que sus puntos medios caiga en un lugar determinado. Al seleccionar todas las lineas que nos aparecìan en pantalla se evidenciaron todos sus puntos medios que estaban alineados para formar la palabra deseada.



obviamente esa interesante aplicaciòn ya es dificil que interese a un arquitecto... no me imagino el desinteres que puede suscitar para uno que no conoce el programa...
mmm...


Thursday, 15 January 2009

analisi subliminale

una volta ho sentito che scrivento a vanvera su un foglio di carta, senza controllo e per molto tempo, alla fine il cervello finisce per scrivere delle parole che hanno a che vedere con il subconscio.... se questo fosse vero, credo che la tastiera sia ancor più funzionale in questo senso!
la maggior parte della gente che usa il computer non lo sa in modo cosciente, ma conosce perfettamente la posizione dei tasti dei ogni lettera nella tastiera. le dita vanno dritte alla lettera cercata ma non molti si preoccupano di ricordarsene in modo cosciente.
suppongo che passando molto tempo digitando a vanvera lettere sulla tastiera alcune parole sepolte nel subconscio potrebbero apparire nel testo...
forse...
in fondo poi basta fare un "cerca" in word... no?
comuqneu non ne sono per niente sicuro.
un giorno ci proverò.